Concerti e conferenze sulla musica
Il progetto Voce Mediterranea nasce dall’intento di stabilire una connessione tra le attività dell’Associazione Alessandro Scarlatti e la Società Napoletana di Storia Patria, sviluppando un percorso sulla musica che sia da un lato caratterizzato dall’ascolto dal vivo e dall’approfondimento divulgativo, dall’altro sia pensato con una prospettiva tematica che si connetta fortemente con la storia e la tradizione della città di Napoli e della cultura napoletana.
Il progetto prevede cinque concerti e due conferenze, che declinano da diversi punti di vista il tema costituito dal Mediterraneo, il mare che bagna Napoli, e su cui si staglia, con la sua monumentale e secolare magnificenza la mole del Maschio Angioino, sede della Società Napoletana di Storia Patria e di tante memorie della storia cittadina.
Al centro del percorso vi è la voce, lo “strumento” musicale perfetto e più duttile. La voce mediterranea è quella che si esprime nell’arabo-tunisino del progetto Eddiwen, del cantante Marzouk Meiri e del chitarrista-ouddista nonché musicologo Salvatore Morra, anche ma è anche quella dei due viaggi musicali tutti al femminile, proposti da un lato dalla musicologa Anita Pesce sotto il titolo Bracciali d’oro, con il duo formato da Chiara Iscaro (voce e fisarmonica) e Cristina Ventrone (voce e organetto), dall’altro da Antonella Monetti (voce e fisarmonica) e Michele Signore (violino e mandolino) con il progetto Canto d’attrice, con il supporto della etnomusicologa Simona Frasca. I due progetti si muovono nel repertorio folk e popolare di grandi interpreti come Rosa Balistreri, Maria Carta, Concetta Barra,Giovanna Daffini da un lato e di Luisella Viviani e Ria Rosa dall’altro.
Nel progetto ci sarà spazio anche per una mattinata dedicata alla Voce Barocca, con la presentazione del musicologo Gianluca D’Agostino, con Angela Luglio (soprano) e Ugo Di Giovanni (arciliuto), dove protagonista è il grande repertorio vocale del Seicento italiano.
La rassegna si volge ai repertori della tradizione musicale colta, con due conferenze, una del musicologo Massimo Lo Iacono (Melodramma Mediterraneo: Il Mare Nostrum nell’opera lirica), sulla presenza del mare Mediterraneo nell’opera lirica, l’altra, a cura dell’antropologa Elisabetta Moro e del musicologo Dinko Fabris (Le Sirene del Mediterraneo e il mito musicale della fondazione di Napoli).
Infine il duo costituito da Federico Maddaluno (mandolino) e Francesco Scelzo (chitarra) propone un interessante percorso nella musica napoletana per mandolino tra fine ‘800 e inizio ‘900, fortemente caratterizzata dagli influssi della canzone napoletana ma anche sostenuta dalla forza della grande scuola compositiva partenopea.
Sala Galasso – Società Napoletana di Storia Patria – ore 11.30
Ingresso gratuito
Sabato 18 gennaio
Eddiwen – Suoni dal Mediterraneo Arabo
Marzouk Meiri, voce e percussioni
Salvatore Morra, oud
Presentazione di Francesca Bellino e Salvatore Morra
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Sabato 1 febbraio
Melodramma Mediterraneo: Il Mare Nostrum nell’opera lirica
Conferenza a cura di Massimo Lo Iacono
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Sabato 15 febbraio
Bracciali d’oro
Folk domestico e folk selvatico, voci e canti
Eduarda Iscaro, voce e fisarmonica
Cristina Vetrone, voce e organetto
Presentazione di Anita Pesce
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Sabato 1 marzo
Le Sirene del Mediterraneo e il mito musicale della fondazione di Napoli
Conferenza a cura di Elisabetta Moro e Dinko Fabris
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Sabato 15 marzo
Tra colto e popolare
Federico Maddaluno, mandolino
Francesco Scelzo, chitarra
Presentazione di Tommaso Rossi
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Sabato 12 aprile
Voce Barocca
Angela Luglio, soprano
Ugo Di Giovanni, arciliuto
Musiche di Claudio Monteverdi, Alessandro Scarlatti, Henry Purcell, Sigismondo d’India
Presentazione di Gianluca D’Agostino
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Sabato 17 maggio
Canto d’attrice
Le canzoni di Luisella Viviani e Ria Rosa
Antonella Monetti, voce e fisarmonica
Michele Signore, violino e mandolino
Presentazione di Simona Frasca